Una gigantografia di Michael Jackson e la striscione “No justice – no peace” (Nessuna giustizia – nessuna pace). Nel giorno in cui inizia il processo sulla morte di Jacko, un piccolo aereo sorvola i cieli di Los Angeles con la mega-foto e un messaggio in memoria della popstar americana. Diciotto mesi dopo la scomparsa di Jackson per un’overdose di farmaci, è iniziato in California il processo al suo ultimo medico, Conrad Murray, accusato di omicidio colposo. La difesa si prepara a sostenere la tesi di un “suicidio” del re del pop.